L’Azienda Ospedaliera Universitaria Careggi di Firenze, ha condotto il primo studio italiano su una paziente, pubblicato su Blood Transfus, per mettere a punto protocolli diagnostici per affrontare i casi di trombosi post vaccino. «La definizione di protocolli diagnostici e terapeutici adeguati applicati tempestivamente – spiega Rossella Marcucci, direttrice delle malattie aterotrombotiche di Careggi – è in grado di ridurre nettamente i danni e la mortalità nei rarissimi casi di reazione allergica sulla coagulazione, segnalati nei mesi scorsi in Europa. Come dimostra il nostro studio – aggiunge Marcucci – è di fondamentale importanza la disseminazione dei protocolli nell’ambito del Sistema sanitario nazionale e l’identificazione dei centri di riferimento per assicurare a tutti i pazienti buone probabilità di superare indenni gli effetti di questa rara reazione allergica. Un motivo in più per affrontare serenamente la vaccinazione contro il Covid-19».
Primo studio italiano su vaccini e terapia contro trombosi
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